Pipa Dunhill Imperial Pagoda Cumberland Edizione Limitata N° 5 di 100 Pipe

La maggior parte delle pagode sono state costruite per avere una funzione religiosa e spesso erano situate all'interno o vicino ai templi. Pertanto, la Pagoda potrebbe essere descritta come uno stile orientale di torre sacra. Questo termine può riferirsi ad altre strutture religiose in alcuni paesi.

La struttura architettonica dello stile Pagoda si è diffusa in tutta l'Asia, assumendo molte forme diverse man mano che i dettagli specifici delle diverse regioni vengono incorporati nel design generale. Questo stile si ritrova anche nell'architettura contemporanea.

GEMME DI GIADA

Il termine gemme di giada si riferisce alle varietà minerali di nefrite e giadeite. La parola inglese Jade deriva dallo spagnolo piedra de ijada (registrato per la prima volta nel 1565) o pietra del lombo, tratto dalla sua reputazione per curare le malattie del lombo e dei reni. Nefrite derivato da lapis nephriticus, versione latina dello spagnolo piedra de ijada.

Nell'antica Cina, la giada era usata per scopi cerimoniali già nel 6000 a.C. ed era considerata la gemma imperiale e dotata di poteri mistici. Nella lunga storia dell'impero cinese, la giada ha sempre avuto un significato molto particolare, non solo per i più raffinati oggetti di culto, ma anche come arredo per l'alta nobiltà e la famiglia imperiale.

Ancora oggi, la giada della migliore qualità può essere facilmente paragonata in valore a quella dell'oro o dei diamanti.

Poiché entrambe le varietà di giada sono molto tenaci (durezza da 6 a 7) e più dure dell'acciaio, sono necessari speciali strumenti e tecniche tempestati di diamanti per scolpirle e lucidarle. La nefrite può essere trovata in forma bianco crema e in una varietà di colori verdi, mentre la giadeite può avere più variazioni di colore tra cui blu, lavanda, malva, rosa e verde smeraldo. Dei due, la giadeite è la varietà più rara.

Mentre i depositi di nefrite esistono in Cina e Taiwan, Canada, Russia, Nuova Zelanda, Australia e Stati Uniti, i depositi di giadeite si trovano in Guatemala, Stati Uniti, Giappone e soprattutto Myanmar (ex Birmania).

La giadeite utilizzata in questa edizione limitata è giada di tipo A, il che significa che è giada non trattata lavorata con metodi tradizionali e non evasivi (nessuna colorazione artificiale, sbiancamento o iniezioni chimiche).

LE TRE PIPE IN EDIZIONE LIMITATA 'IMPERIAL PAGODA'

Questa bellissima forma a tubo è stata ispirata dalla forma dei tradizionali tetti a pagoda orientali.

Tutte queste pipe eccezionali sono dotate di bocchini tagliati individualmente da solide canne Cumberland e recano il famoso White Spot.

Dotata di un'elegante fascia in giada incastonata tra due sottili fasce in argento sterling o in oro 18 carati, ogni pipa è accompagnata da un pigino abbinato ispirato alla pagoda realizzato in pura giada.

La confezione è una prestigiosa scatola regalo di notevoli dimensioni, rivestita in vernice nera e goffrata a rilievo con un motivo d'ispirazione cinese. Inoltre, ogni set è accompagnato da un libro con copertina rigida, scritto da una delle massime esperte mondiali di pietre preziose di giada, la signora Cecilia Lam Shiu Ling. Ogni libro è firmato individualmente dall'autore ed è stato integrato nel coperchio interno della scatola di presentazione.

Le tre edizioni sono strettamente limitate a soli 100 pezzi in finitura Amber Root , 100 pezzi in finitura Cumberland e 8 pezzi in finitura Root Briar , di cui i numeri di edizione '1' saranno conservati nell'archivio White Spot.

I cinturini in giada nelle versioni Amber Root e Cumberland sono incapsulati tra 2 sottili cinturini in argento sterling, mentre nella versione Root i cinturini in giada sono realizzati con giadeite più costosa e più traslucida e sono tenuti in posizione da due delicati cinturini in oro 18 carati.

Ogni pipa è completata dal proprio certificato univoco numerato e firmato a mano.